DADI
I dadi sono ampiamente usati per pavimentazioni per esterni, grazie alla notevole resistenza e versatilità del materiale e si adattano a diverse situazioni d’impiego, soprattutto nell’arredo urbano.
I cubetti o dadi sono ottenuti per spaccatura meccanica, gli spigoli variano da tipo a tipo. Servono per pavimentare strade, marciapiedi, ingressi pedonali, viali o piazze sottoposte a traffico pesante.
Vengono distinti nei seguenti assortimenti: 4/6 – 6/8 – 8/10 -10/12 -12/14 -14/18.
Sono posati ad arco, in file o con disegno artistico e fugati con sabbia o boiacca di cemento.
Tipo Trentino Alto Adige (Porfido dal tipico colore brunato e a dipendenza della venatura tendenti all’arancione o al verdognolo), è molto interessante il risultato di diversi colori miscelati.
Tipo Quasso al Monte (Rosa).
Tipo Graniti delle nostre valli, Blenio, Onsernone, Maggia ecc. (colori grigi chiaro/scuro).
AUTOBLOCCANTI
Trovano applicazione in pavimentazioni per esterni pubblici e privati, per traffico carrabile e pedonale.
Consente possibilità di combinazioni geometriche e cromatiche, realizzando tessiture superficiali in ogni contesto architettonico.
E’ consigliato particolarmente per l’uso civile con il suo poliedrico adattamento ad ogni stile, sia per la vasta scelta di colori, sia per le forme e disegni (vedi esposizione dei nostri rivenditori, tipo Agglomerati di cemento a Noranco, Taiana Manno, Zeiss Osogna, Ghielmimport Mezzovico).
E’ intuitivo che la buona riuscita della pavimentazione autobloccante, è estremamente legata a una corretta messa in opera.
La massima cura nella preparazione del sottofondo, è infatti la miglior garanzia di durata nel tempo e resistenza ai carichi pesanti ed evita quei fastidiosi cedimenti nel tempo.
Sono disponibili anche grigliati da riempire con terra vegetale e semina di erba. Anche qui varie forme e colori.
Valutiamo insieme al cliente o progettista: tipo, forma e colori del vostro futuro piazzale, onde poter dare anche noi un consiglio che porterà successivamente ad aggiungere alla vostra proprietà, quel tocco in più che crea valore aggiunto e stile.
LASTRE E BLOCCHETTI IN BETON (SAGOMAT)
Qui come in pochissime altre forme di artigianato, l’operatore risulta il libero autore.
L’infinita variabilità di questa arte, consente un vasto margine d’intervento del committente, il quale può programmare a monte della posa in opera eventuali esigenze cromatiche, stilistiche ed architettoniche.
Le lastre vengono posate su betoncino armato con rete di rinforzo e posate fresco su fresco, oppure posate su split 3/6 mm ben staggiato con le dovute pendenze.
Particolare attenzione va comunque posta nella preparazione del sedime, atto a ricevere in seguito il pavimento in lastre o sagomat.
Valutiamo il tipo di terreno, l’ubicazione del terreno, tale da decidere profondità di scavo e quantitativi d’apporto di materiale antigelivo, prestando attenzione anche alla costipazione ed alla posa di teli di ripartizione dei carichi.
Solo un’esatta preparazione dei vari strati sottostanti, daranno soddisfazione per la propria pavimentazione a lungo nel tempo.
Diamo importanza a tutte queste procedure, perché fanno parte della nostra filosofia di intendere i lavori. Altre soluzioni sono meno importanti per noi, la qualità prima di tutto.
BEOLE
Le beole vengono utilizzate nel campo dell’arredo urbano, principalmente per la formazione di camminamenti pedonali, in quelle aree destinate al verde pubblico o privato, giardini o parchi.
L’utilizzo delle beole può essere anche una soluzione di riferimento, per quanto riguarda la pavimentazione di aree esterne, marciapiedi, piazze strade a traffico leggero, aree di parcheggio, cortili o piazzali ad uso civile o industriale.
Le ampie possibilità di variazioni estetiche, colore e rifinitura, permettono di progettare pavimentazioni che si integrino e che siano in armonia con il paesaggio urbano.
Vengono posate su betoncino, fresco su fresco o su letto di sabbia. La fugatura viene trattata con malta di cemento ed eventualmente, con rete di rinforzo nel betoncino, se carrozzabili. Esecuzioni di delimitazioni con lastre di cemento beola o granito.
Delimitazioni anche con mocche di graniti delle nostre valli, o con mocche del Trentino Alto Adige, posate a correre su un bauletto di cemento e fugate accuratamente.